di Nico Socha ©
L'autore propone nel dettaglio la realizzazione di un servizio, in studio,
per produrre immagini in bianco-nero di una ballerina. Dalla preparazione, alla disposizione
delle luci, fino alla post produzione, tutto quanto serve a produrre immagini di grande impatto.
Anche se non si effettua il procedimento completo, ognuna delle fasi è ricca di utili suggerimenti.
Giorni fa, ho pubblicato un servizio monocromatico su una ballerina e molte persone mi hanno chiesto come ho fatto a realizzarlo. Così ho deciso di scrivere un breve tutorial diviso in due parti.
Questa è la lista delle attrezzature che ho usato per le riprese.
Hardware:
1 x Sony NEX-7 + Sigma 30mm 2,8
1 x HVL-42 (lampeggiatore per far scattare il flash da studio)
3 x treppiede
3 x Studiostrobes
2 x 60x40cm Softbox
1 x 60-piatto di bellezza (interno bianco)
1 x Photobackground (brillante)
Software:
Adobe Lightroom
Adobe Photoshop
1. Disposizione delle luci
Per un buon contrasto ho scelto questa disposizione: due luci da sinistra (60 × 40 softbox) e destra (60 × 40 softbox) posizionate leggermente dietro al soggetto (nel mio caso a circa 1, 8m di altezza) per creare una bella luce tagliente. Per la luce principale ho scelto un beauty dish e l'ho messo sulla sinistra a circa 2 metri dalla modella e a circa 2,2 metri di altezza. La figura seguente mostra la configurazione che ho usato. Per ora non voglio entrare nei dettagli per quanto riguarda le impostazioni strobo perché dipendono da molti fattori come distanza, joule, dimensione dei softbox ecc.
2. La modella
La configurazione sopra descritta consente di rendere contorni e curve più prominenti e di generare ombre medio/dure. A questo punto è importante avere una modella che abbia la capacità di posizionarsi nella maniera desiderata. Per questi scatti ho scelto una ballerina classica professionista e credo proprio sia stata una buona decisione.
3. Le riprese
Dopo alcuni scatti di prova, ecco le immagini ottenute dalla fotocamera:
Come potete vedere, le sue caratteristiche risaltano bene e questo mi consente di esaltare il contrasto durante la post-elaborazione. Cerco sempre di non sotto o sopra esporre per poter utilizzare le aree scure e luminose nelle immagini.
Questo è un fenomeno noto come ritaglio e in questa foto non c'è nessun ritaglio
4. La post-elaborazione
Il mio flusso di lavoro inizia con Adobe Lightroom, dopo alcune leggere modifiche il risultato è quello che si vede qui sotto. In questo passaggio non vado troppo nel dettaglio, come potete vedere dal posizionamento dei cursori ho aumentato leggermente il contrasto e la chiarezza, alleggerito le ombre e diminuito il valore dei neri.
Qui siamo già molto vicini al risultato finale! Ma ci sono ancora alcuni elementi di disturbo nella foto e non intendo solo il treppiede che spunta sulla destra. Alcune zone dello sfondo risultano un po' ondulate e alcune parti della modella possono essere migliorate.
Tutti i passi successivi sono realizzati con Photoshop e potete seguire l'intero processo cliccando qui sotto:
Consulta la seconda parte: la postproduzione