HDR un po' oltre la realtà
di Mark Neal
Miscelazione con Efex Pro, Photoshop e Gimp
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Le varie possibilità offerte dalla fusione di esposizioni diverse sono sottili, ma caratteristiche.
In questa prova utilizzerò Nik Efex Pro, Photoshop e un po' di post-elaborazione con Gimp.
Ho deciso di dare a questa immagine un tocco di HDR, "un po' oltre la realtà", giusto per far risaltare i toni e le trame dell'immagine. La foto è stata scattata all'interno di Middle Street 309 a New Bern in North Caroline.
Quando ho visto per la prima volta i miei scatti, mi sono emozionato: ho pensato a tutte quelle luci e ombre, in nove esposizioni diverse, con cui potevo elaborare l'immagine finale.
Io di solito scatto a intervalli di uno stop, ma per questa foto, ho scelto di utilizzare anche i mezzi stop per ottenere una transizione ancora più sottile di luci e toni.
Uguali ma diversi
Con più scatti ravvicinati fruisco di una maggiore flessibilità di elaborazione.
Il flusso di lavoro è un po' più lento ma i risultati consentono un maggior ventaglio di possibilità, durante la post produzione.
Infatti posso aumentare la fusione delle transizioni nelle luci e nelle zone d'ombra, senza rischiare spiacevoli sbalzi bruschi tra loro.
I due esempi che seguono sono l'esposizione combinata con Nik HDR Efex Pro e con Adobe Photoshop.
Se guardate attentamente, la versione elaborata con Nik è molto più vivace, ma l'immagine lavorata con Photoshop ha più equilibrio in tonalità e illuminazione. Per un'immagine puramente realistica, sono buoni entrambi questi lavori, la scelta dipende solo dal gusto personale. Tutte e due sono perfetti anche per un'ulteriore lavorazione in modo da far emergere maggiormente le preferenze personali dell'artista…. così come ho fatto io con l'immagine proposta inizialmente.
Come ho già detto entrambe queste immagini sono valide e se io avessi voluto realizzare solo la versione molto realistica, non avrei dovuto elaborarle ulteriormente. Ma oggi volevo qualcosa di diverso.
Le basi della post produzione
Lavorazione: ho usato Nik HDR Efex Pro per effettuare diversi miglioramenti in tone mapping. Come potete vedere nel risultato finale, i colori e le tonalità visive sono abbastanza lontani dalle versioni "pulite" mostrate sopra. Mi sono concentrato particolarmente sulla struttura per ottenere i dettagli che volevo e ho utilizzato molti punti di controllo per manipolare la luce e i dettagli della scena. Con Photoshop ho elaborato poco, principalmente la regolazione delle Curve e il filtro Accentua Passaggio (Filtri >Altro > Accentua Passaggio).
Per finire, ho usato Trasforma (Modifica > Trasforma) per ottenere una prospettiva più realistica. Facendolo ho perso una parte dell'immagine, ma ho scattato l'originale, tenendo conto del fatto che poi avrei effettuato questa modifica.
L'aspetto positivo di un'immagine come questa è che molte persone la vedono come una fotografia non-manipolata.
Attrezzatura utilizzata: Nikon D700 con 20-35mm f/3.5-4.5, 20mm, f/4.8, ISO 3200.
Un ultimo tocco!
Non si sente parlare molto del software di elaborazione fotografica freeware chiamato Gimp.
Gimp (GNU Image Manipulation Program) è un software libero per la creazione e modifica di immagini digitali.
È utilizzato principalmente per la realizzare loghi e fotoritocco. Oltre al ridimensionamento e ritaglio di immagini, permette di effettuare fotomontaggi, conversioni tra formati ed animazioni (ad esempio in formato GIF).
Viene spesso utilizzato come sostitutivo di Photoshop (anche se GIMP non è un clone di Photoshop).
Il progetto è stato avviato nel 1995 da Spencer Kimball e Peter Mattis ed è mantenuto da volontari sotto il patrocinio del Progetto GNU. Il logo è la mascotte Wilber, un coyote.
Così, ho deciso di utilizzare la versione già miscelata con Photoshop, in Gimp per fare un po' di lavoro accessorio. Anche se questo software è un po' meno intuitivo e, per certi versi, molto più sensibile di Photoshop, può produrre alcuni risultati molto interessanti.
Con Gimp sono anche riuscito a rimuovere un po' di distorsione regolando la prospettiva e ritagliando un po' l'immagine. In realtà è uno strumento piuttosto buono e, soprattutto, gratuito!