Cultor
La tecnica dell'Arte

I colori
degli impressionisti



E' interessante verificare come la tavolozza dei colori degli impressionisti sia cambiata, partendo dai colori naturali del XIX secolo, per arrivare alle brillanti cromie usate all'inizio del XX.
Questa bella infografica di Arthur Buxton e Derek Ruths studia, con alcuni risultati sorprendenti, le tinte preferite da dieci grandi pittori impressionisti, tra cui Monet, Renoir, Pissarro e Matisse, nel periodo che va dal 1895 al 1905.

Il grafico analizza un dipinto significativo di ogni artista, per ogni anno, inserendo in un grafico a torta i cinque colori usati maggiormente; questi colori vengono presentati nella percentual in cui sono stati utlilizzati dall'artista.

Monet passa dal verde scuro del 1890 ai morbidi blu e rosa del suol dipinto dei gigli d'acqua del 1905.
E' anche interessante studiare i colori di Munch, anche se la sua selezione di rossi, arancioni e marroni non cambia molto. I colori di Gauguin tendono verso il tropicale nel corso del tempo, mentre Degas si rivolge ai polverosi colori notturni dei teatri dietro le quinte.

Dieci grandi artisti in dieci anni

Nel grafico qui sotto ogni cerchio riproduce, proporzionalmente, i cinque colori principali di un quadro di un determinato artista in un determinato anno

 

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E' importante ricordare che questa grafica non mostra i colori medi di tutta la produzione di ogni artista; piuttosto, semplicemente individua quelli di un dipinto in particolare, scelto per ogni determinato anno.

Questo consente di valutare quanto, e se, cambi la tendenza nella scelta dei colori da parte di ogni artista.
Il tutto crea un insieme del tutto stimolante di combinazioni di colori che potrebbe costituire la base per una nuova opera d'arte, o semplicemente qualcosa che si potrebbe esporre nel salotto di casa.