Cultor College

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La National Geographic Society (NGS), che ha sede a Washington, D.C. negli Stati Uniti, è una delle più grandi istituzioni scientifiche ed educative no-profit.


I suoi interessi comprendono svariate discipline come la geografia, l'archeologia e le scienze naturali, ma anche la cura per la conservazione dell'ambiente e dei patrimoni storici, ed infine lo studio delle civiltà e della loro storia

 



 

 

 

 



 

Vedi 20 foto presentate per l'edizione di quest'anno

 

 



 

 

 


 

La fotografia

 

Fotografia

 

dei grandi fotografi

 



 

 

 

 

 

 

 

 



 

 

Cultor coordina il

Global Cultural Network
che riunisce esperti ed istituzioni internazionali
di tutti i continenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

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I vincitori del concorso fotografico di viaggio
di National Geographic

 

 


Sono appena stati annunciati i vincitori del 24° concorso fotografico annuale "National Geographic Traveler". Vi proponiamo le undici immagini che sono state scelte tra più di 12.000 voci di 6.615 fotografi da 152 paesi. Ecco le immagini premiate con le note proposte dai fotografi che le hano realizzate:

 

Un acero giapponese, di Fred An, uno dei sette vincitori di merito: "Questo è un grande acero giapponese nei giardini giapponesi di Portland. Ho cercato di portare una prospettiva diversa di questo albero molto fotografato." (© Fred An/National Geographic Traveler Photo Contest)

 


 

 

Primo posto, vincitore Cedric Houin: "Questa immagine è stata scattata nelle terre dei Kirghisi. L'intimità di questo momento di vita quotidiana, scattato all'interno della yurta (tenda) di una famiglia, è in totale contrasto con l'ambiente difficile. Sulla destra notiamo un televisore e uno stereo. Queste tribù vivono a settimane di viaggio a piedi da qualsiasi villaggio. Malgrado vivano ad un'altitudine di 4.300 metri in una delle zone più remote dell'Afghanistan, si sono attrezzati con pannelli solari, antenne satellitari e cellulari. Ancestrali modi di vivere, con tocchi di modernità". (© Cedric Houin/National Geographic Traveler Photo Contest)

 


 

 

Uno dei sette vincitori di merito, Lucia Griggi: "Scattata a Cloud Break, un reef esterno nelle Figi, il surfer immerge la sua tavola per evitare il rotolamento delle onde dell'oceano". (© Lucia Griggi/National Geographic Traveler Photo Contest).

 


 

 

Secondo posto, Vo Anh Kiet: "I bambini della minoranza Mong stavano giocando con iloro palloncini in un giorno nebbioso a Moc Chau - provincia di Ha Giang, Vietnam. Scattata nel gennaio 2012". (© Vo Anh Kiet/National Geographic Traveler Photo Contest).

 


 

 

Uno dei sette vincitori di merito, Ken Bower: "Il villaggio di Gásadalur e l'isola di Mykines sullo sfondo. Fino a quando non è stato costruito un traforo, nel 2004, i 16 residenti di Gásadalur dovevano effettuare una faticosa escursione a cavallo sopra la montagna ripida 400 metri al fine di andare negli altri villaggi. Era una rara giornata di sole nelle Isole Fær Øer e ho dovuto aspettare fino a quando le nuvole laminate hanno prodotto una luce più morbida. Ho deciso di scattare con una lunga esposizione (1 minuto e 10 secondi) per illustrare la forza del vento e il mare sereno tra le isole." (© Ken Bower/National Geographic Traveler Photo Contest).

 


 

 

Uno dei sette vincitori di merito, Peter DeMarco: "Più di 2.000 templi buddisti e pagode riempiono la pianura di Bagan, in Myanmar, una volta capitale dell'impero. Gli agricoltori ora pascolano il bestiame all'interno del complesso carico di secoli di storia. Il modo migliore per vedere Bagan, oltre ad un giro su una mongolfiera, è la bicicletta. È facile andare fuori dal sentiero battuto e vivere un'avventura come Indiana Jones." (© Peter DeMarco/National Geographic Traveler Photo Contest).

 


 

Uno dei sette vincitori di merito, SauKhiang Chau: "L'ultima cena di Da Vinci? No, sono solo alcuni vecchi uomini di Chefchaouen con la djellaba (veste tradizionale), seduti mentre parlano tra loro." (© SauKhiang Chau/National Geographic Traveler Photo Contest).

 


 

 

Uno dei sette vincitori di merito, Camila Massu: "Mia sorella nel sud del Cile. Noi siamo seduti a casa accanto al caminetto nella nostra casa sul lago quando improvvisamente ha cominciato a piovere in maniera incontrollata." (© Camila Massu/National Geographic Traveler Photo Contest).

 


 

 

Uno dei sette vincitori di merito, Ken Thorne: "Vicino alla città di Morondava, sulla costa occidentale del Madagascar, gli alberi di un'antica foresta di Baobab. Una vegetazione che cresce solo qui dove le specie endemiche sono sacre per il popolo malgascio. Camminare tra questi giganti è un'esperienza unica su questo pianeta. Alcuni degli alberi hanno oltre un migliaio di anni. È un luogo spirituale, quasi magico." (© Ken Thorne/National Geographic Traveler Photo Contest).

 


 

 

Terzo posto, di Andrea Guarneri: "Durante la celebrazione della Santa Pasqua a Trapani, i devoti portano le scene della passione di Cristo sulle spalle tutta la notte. Quando arriva il giorno si prendono una pausa di riposo." (© Andrea Guarneri/National Geographic Traveler Photo Contest).

 


 

 

Vincitore scelto dai lettori, foto di Michelle Schantz: "Una capanna solitaria è illuminata sotto l'aurora boreale in Norvegia, Finmmark". (© Michelle Schantz/National Geographic Traveler Photo Contest).

 



 

 

 

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