Iperrealismo e Fotorealismo
l'arte oltre la fotografia
La fine degli anni sessanta ha visto emergere, negli Stati Uniti, un gruppo di artisti che ha dipinto gli oggetti e scene di vita quotidiana con un alto grado di realismo, utilizzando la fotografia come base per le loro opere.
Questo nuovo movimento ha ottenuto un riconoscimento internazionale nel 1972, quando ha partecipato alla Kassel Documenta del 1972. Dopo i maestri che ne hanno posto le basi (illustrati nella colonna a fianco) il movimento si è esteso allargando il suo impatto sui pittori delle generazioni successive fino ai giorni nostri.
L'Iperrealismo non è un movimento chiuso e oggi, più di quaranta anni dopo la sua prima apparizione, molti dei pionieri del gruppo continuano ad essere attivi, insieme a nuovi artisti che usano una tecnica fotorealista nelle loro opere.
Le risorse artistiche e i motivi si sono evoluti e cambiati nel tempo ma queste opere, con la loro definizione sorprendente, con l'estrema precisione dei dettagli, continuano ad affascinare il pubblico.
Qui proponiamo i lavori di dieci artisti che, con ispirazioni e modalità diverse, appartengono tutti a questo affascinante filone creativo.
Alyssa Monks
nata nel 1977 in New Jersey, USA
"Smirk", olio su tela, 2009
Cheryl Kelley
nata in Texas, USA
"Hemi Cuda"
Dirk Dzimirsky
nato nel 1969, a Rhede, Germania.
"Volto disegnato", matita su carta, 2009
Eric Zener
nato nel 1966 in Oregon, USA
"Sleepy beauty", olio su tela, 2010
Lee Price
nata in USA
"Sonno e cibo", olio su tela.
Luigi Benedicenti
nato nel 1948 a Torino
"Madernasse", olio su tavola, 2008
Paul Roberts
nato nel 1948 in Scozia
olio su tela
Paul Cadden
nato nel 1964,a Glasgow, in Scozia
"Volto", matita su carta
Roberto Bernardi
nato nel 1974 a Todi.
"Naufragio", olio su tela, 2007.
Iperrealismo anche nella scultura:
Jamie Salmon
nato in Gran Bretagna, vive e lavora in Canada
"Chris", silicone, pigmenti, acrilico e capelli, 2007