La creatività in fotografia:
I consigli
di David Otokpa ©
Il noto fotografo David Otokpa condivide, con i lettori di Cultor, alcuni suggerimenti
dettati dalla sua esperienza nel campo della fotografia Beauty:
"Vorrei che tutti noi pensassimo un po' più a cosa stiamo fotografando,
così ho intenzione di proporvi alcuni rapidi consigli che, lavorando, ho trovato utili".
Sfondi da sogno - Controllo della profondità di campo con i diaframmi
Livello di abilità: intermedio ad avanzato.
In questa pagina vorrei parlare dell'uso dell'apertura.
Siete già consapevoli che il diaframma può essere utilizzato per controllare l'esposizione in un'immagine, adesso cerchiamo di approfondire il termine "profondità di campo".
Profondità di campo è la distanza, davanti e dietro al soggetto messo a fuoco, che appare nitida.
La zona a fuoco sarà 1/3 di fronte e 2/3 dietro il punto focalizzato.
Quante volte avete visto immagini dove la persona o l'oggetto è a fuoco e tutto il resto dietro è sfocato o fuori fuoco?
In termini semplici, ecco come si può fare:
Se si imposta il diaframma su un valore basso (ad esempio, f 1.4, 2.8 o 3.5), avremo uno sfondo molto più sfocato o fuori fuoco rispetto ad un'impostazione maggiore (es. f, 16 o 22).
E questo è tutto. Ora vediamo la pratica. :-)
Alcuni consigli prima di partire
1) La prima cosa da ricordare è che quanto minore sarà l'apertura tanto più piccola sarà la profondità di campo, così in una foto di gruppo si deve stare attenti al fatto che la persona al centro sia a fuoco, mentre tutti gli altri siano fuori fuoco.
2) Non tutti gli obiettivi hanno la possibilità di scendere a valori bassi come 1.4 o 2.8.
3) In realtà il fuori fuoco in un'immagine dipenderà non solo dall'apertura, ma pure dalla lunghezza focale.
Vuol dire che un obiettivo con lunghezza focale a 200 e f 3.5 avrà più aree sfocate che uno di 50 e f 3.5.
Immagine beauty da un progetto di moda di Hannah Brewster.
Trucco di Mr Gorgeous e acconciatura di Deanne Chandler
La disposizione delle luci
Vediamo ora un ritratto scattato in studio con il prospetto delle luci usate per realizzarlo
Ecco, qui sotto, un'immagine per una pubblicità di jeans.
Impostazioni della fotocamera: ISO 200, f/6.3, 1/160 e una lunghezza focale di 150,0 mm.
2 luci. Una griglia per lo sfondo (a sinistra della fotocamera e dietro la modella) e un softbox quadrettato (a destra della fotocamera e accanto alla modella)
5 suggerimenti per realizzare ritratti migliori
1) Composizione: Quando si inizia, è molto allettante, voler mettere quello che state fotografando al centro dell'immagine. Provate invece a spostare la persona verso un lato dell'inquadratura. O leggermente a sinistra o a destra della foto. Sperimentare un po' e vedete cosa funziona meglio.
2) ATTENZIONE: Si dice spesso che gli occhi sono le finestre dell'anima. Nel lavoro di ritrattistica, dove gli occhi possono essere visti bene, assicuratevi che siano perfettamente a fuoco. Questo è molto importante.
3) Prospettiva: Cercate di fotografare i soggetti al livello degli occhi. Se siete più alti del soggetto, piegatevi, fino a che l'obiettivo è all'altezza degli occhi; se siete più bassi, fatelo sedere o usate qualcosa per rialzarvi.
4) Sfondo: È molto facile concentrarsi solo sulla messa a fuoco del soggetto, ma ricordatevi di considerare bene gli sfondi. Uno sfondo che distrae l'occhio può rovinare l'immagine facilmente. Evitate i pali e tutte le altre cose che possono spuntare dietro orecchie e teste.
5) Dimensione: Mentre di solito in un ritratto compaiono viso, collo e spalle, non abbiate paura di riempire il fotogramma solo con il viso del vostro soggetto. Alcune persone hanno caratteristiche particolari che colpiscono, in questo caso va bene includere solo gli occhi e il naso.
Queste non sono regole, sono solo linee guida per iniziare a realizzare ritratti fotografici.
Ecco uno scatto beauty, fatto tenendo in considerazione alcuni dei suggerimenti di cui sopra. Tutte le distrazioni sono state rimosse per lasciare solo il volto al centro dell'attenzione.
CB Dinah