Arte, dal cinema alla scultura:
Le creazioni iper realiste
di Kazuhiro Tsuji ©
Il panorama artistico
Grazie alla collaborazione dell'artista, Cultor propone l'affascinante storia della sua carriera e le immagini delle sue creazioni. Una vicenda appassionante che racconta come un ragazzino, con determinazione e dedizione, sia arrivato da Kyoto, in Giappone, a Hollywood diventando uno dei truccatori cinematografici più apprezzati
che, ora, esprime il suo genio creativo anche nella scultura.
Questa non è una foto ritoccata. Nemmeno un modello 3D, è una scultura iper-realistica che raffigura Abramo Lincoln, un personaggio che ha avuto un ruolo importante nella vita di Kazuhiro Tsuji.
Quando è stata presentata, ha suscitato un grande scalpore, proprio come se un fotografo avesse viaggiato indietro nel tempo e avesse realizzato una foto perfetta del presidente americano.
L'artista Kazuhiro Tsuji dopo anni di successo nel mondo del cinema, dove è diventato una vera autorità nel campo del trucco e degli effetti speciali, ha utilizzato questa sua esperienza per realizzare opere d'arte iper-realiste.
Il busto di Lincoln visto da un'altra angolazione
Il busto di Lincoln, in dimensioni reali,
attualmente si trova esposto presso la Ronald Reagan Presidential Foundation & Library.
"Il nostro compito è ricreare la natura e la nostra arte è il realismo"
La scelta di Lincoln come soggetto, deriva proprio dalla sua vicenda personale e dall'ispirazione che questo personaggio ha avuto su di lui.
Particolari dettaglio del volto di Abramo Lincoln
Fin da bambino Tsuji è sempre stato interessato nel fare e creare cose, ma non aveva soldi per andare all'università, così una volta finito il liceo non gli rimanevano molte alternative.
Il busto iper-realista che raffigura Andy Warhol
La svolta della sua vita si ebbe quando si imbatté in un numero della rivista Fangoria in cui era spiegato il lavoro di Dick Smith ("il padrino del trucco") mentre preparava l'attore Hal Holbrook, per interpretare il ruolo di Lincoln nella miniserie TV del 1976 con lo stesso nome. Fu una vera e propria folgorazione: ecco quello che voleva fare! Spinto da questa ispirazione Tsuji ha raccolto il poco denaro che aveva guadagnato lavorando presso un panificio e: "Ho tentato di trasformare me stesso in Lincoln - ricorda Tsuji - un tentativo piuttosto difficile, considerando che sono giapponese".
Il busto di Lincoln e quello di Andy Warhol
L'incredibile dettaglio del volto e delle mani di Andy Warhol
Inviò le foto del suo lavoro a Dick Smith e rapidamente ricevette una risposta. Era quanto serviva per stabilire una relazione e infatti i due cominciarono a corrispondere regolarmente.
Parecchi mesi più tardi si sono incontrati, quando Dick Smith andò in Giappone per lavorare nel film "Sweet Home" d Kiyoshi Kurosawa, un horror prodotto dal leggendario Juzo Itami.
Smith propose al giovane di aiutarlo in quella produzione.
Questa esperienza gli permise di entrare nell'ambiente del cinema nipponico, dove ha lavorato per alcuni anni, prima di essere invitato negli Stati Uniti, per far parte degli Cinovation Studios, guidati da Rick Baker, vincitore di diversi Oscar.
Il trucco (a destra) effettuato per invecchiare l'attrice Nikole Kidman per il film: Hemingway & Gellhorn
La sequenza dell'invecchiamento di Adam Sandler per il film: Click
L'astro nascente si mise subito in luce e, a soli 26 anni, è stato chiamato a creare gli effetti speciali di una grande produzione come Men In Black. Un altro suo grande successo è stato "Il pianneta delle scimmie"
Una delle realizzazioni di Tsuji per il film: Men in black
Dick Smith, una leggenda del trucco cinematografico (Amadeus, il Padrino, l'esorcista...)
e il mentore di Tsuji, in posa con il suo busto (ingrandito a destra)
"Il busto di Dick" racconta Tsuji: "È stato il primo progetto dove ho avuto piena libertà. Volevo fargli un regalo per il suo 80° compleanno e devo dire che quando l'ha visto è rimasto letteralmente a bocca aperta"
Nel discutere il suo iper-realismo che ha affascinato tutti, Tsuji commenta: "In sostanza, il nostro lavoro è ricreare la natura e la nostra arte è il realismo. Ciò che la natura può fare è semplicemente incredibile. È impossibile creare qualcosa di migliore di quello che può fare la natura. Così noi siamo più interpreti o traduttori. Un buon artista conosce la sottigliezza e la lingua della natura."
Per le sue opere Kazuhiro prepara un calco in silicone, che poi provvede a scolpire, ritoccare e dipingere. Quindi provvede all'inserimento di capelli (e barba) veri, degli occhi che prepara lui stesso con un procedimento particolare, e dei vestiti.
Le fasi della preparazione del busto di Lincoln.
Kazuhiro accanto al busto di Andy Warhol